
Artisti: interpreti del proprio tempo
Ben ritrovati, cari amici amanti dell’arte!
Oggi vorrei presentarvi una mia scultura realizzata sulla spinta del periodo che stiamo vivendo.
Mentre la realizzavo mi sono chiesta quanti esempi abbiamo nella storia dell’arte di artisti che hanno voluto lasciare la propria testimonianza di periodi, spesso difficili, che hanno riguardato la propria quotidianità, gli ideali, le speranze.
Tra questi, ne ho scelti alcuni che, nonostante la distanza temporale che ci separa da loro, spero vi regalino una nuova prospettiva ogni volta che vi troverete ad ammirare un’opera d’arte.
La colonna Traiana: il racconto appassionato di una guerra
Chi ha avuto l’opportunità di visitare Roma e le sue bellezze, non può non essersi imbattuto nello straordinario monumento progettato dell’architetto Apollodoro di Damasco per celebrare la conquista della Dacia da parte dell’imperatore Traiano. Non si tratta forse di un vero e proprio reportage di guerra corredato da testimonianze, fatti, emozioni, immagini ed assoluta maestria artistica?

I frammenti di futuro spezzato della Belle Époque di Manet
Passando a tutta un’altra storia, epoca, sfumature e umanità mi piace ricordare un’opera molto introspettiva dell’artista impressionista.
Il più rivoluzionario di essi è stato forse Manet.
Nel dipinto che raffigura uno spaccato della società parigina dell’epoca, è facile ritrovare tutta la solitudine e le speranze infrante della protagonista, specchio (non solo virtuale) della apparente “joie de vivre” che, da lì a poco, sarebbe naufragata nella Prima Guerra Mondiale.

Egon Shiele e la "febbre spagnola"
Il 1918 è un anno da ricordare non solo per la fine della Grande Guerra ma anche per le morti da “spagnola” e il grande artista austriaco ne è stato, insieme alla moglie, morta prima di lui mentre era incinta, una vittima illustre. Il dipinto ci regala tutta la drammaticità dell’epoca: l’artista dipinse un figlio che non avrebbe mai visto a causa della pandemia.

Guernica e l'urlo della madre
Il celebre, meraviglioso, dipinto non è altro che il racconto straziante dei fatti del 26 aprile 1937, quando gli aerei tedeschi distrussero la città basca Guernica . Anche Picasso è stato, come molti altri artisti di tutte le epoche storiche, un fedele reporter del suo tempo lasciandoci la testimonianza fedele di un buio passato recente.

"Heart to Heart": così ho voluto rappresentare il futuro
Venendo al nostro tempo, molti sono gli artisti di tutto il mondo che hanno dato la loro testimonianza realizzando migliaia e migliaia di opere.
La mia opera, una scultura moderna intitolata “Heart to heart” vuole rappresentare il mio personale contributo: un volto spezzato, un sorriso accennato, un cuore e una mascherina che cade sulla spinta di una nuova consapevolezza.
Un breve “racconto” colorato che vuole infondere speranza.

“Heart to Heart” ha partecipato al contest #DomaniInArte promosso dalla Galleria d’Arte Moderna di Roma (GAM) sulla grave situazione globale che stiamo vivendo.
Le opere di arte contemporanea partecipanti al contest saranno visibili nella biblioteca/sala video della GAM, in una postazione dedicata, dal 28 luglio 2020.
Anche oggi è importante interpretare un tempo che rimarrà indelebile nei ricordi e nella storia.


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